Facebook Luoghi, il FourSquare di Facebook


Sulla scia del successo di FourSquare, il social network più famoso del mondo aggiunge alla sua piattaforma la funzionalità di geotagging, chiamata con molta fantasia Facebook Places, finalmente in Italia con il nome di Facebook Luoghi per gli utenti di lingua italiana. Il servizio comporta la seguente funzionalità: un utente che si connette al “libro delle facce” utilizzando un iPhone, tramite una apposita applicazione può inviare un messaggio detto di “check in” (o più banalmente “ingresso”), con il quale determina il luogo nel quale si trova in quel momento, inteso sia come città, sia come posto tra, ad esempio, un ristorante, un museo, un cinema, un pub eccetera. Lo scopo è quello di informare gli amici sul social network del dove ci si trova in quel momento e cosa si sta facendo, così da invogliarli a farsi raggiungere.

Tutto questo è Facebook Luoghi, servizio attivo inizialmente negli Stati Uniti e poi allargato a Giappone, Canada, quindi in Europa a Gran Bretagna ed Italia. Chiaramente un servizio del genere pone grossi questioni in merito alla privacy, che già su Facebook ha scatenato innumerevoli polemiche e fughe di dati personali mica da poco. Mark Zuckerberg e soci hanno però fatto in modo che gli utenti possano scegliere, tramite le tradizionali impostazioni di privacy di Facebook, a chi divulgare o meno le informazioni riguardo ai Luoghi nei quali ci si trova, scegliendo sia le singole persone che i gruppi di amici ordinati nelle liste personali. Coloro che, invece, non hanno a cuore la privacy, si sentono soli o non gliene frega niente dei proprio dati personali, possono anche divulgare la propria posizione geografica al mondo interno, inclusi quelli che non sono amici su Facebook.

Adesso gli ingegneri nello staff del social network stanno lavorando ad applicazioni che consentano l’utilizzo del servizio anche da altri dispositivi oltre all’Apple iPhone, come ad esempio tutti quelli che si basano sul sistema operativo Android. Il nuovo “Luoghi” potrà essere poi utilizzato in sinergia con Skype, grazie all’accordo tra le due piattaforme, al grido di “sono qui, adesso telefonami e raggiungimi”. Se qualcuno pensa che nessuno vorrò dire al mondo dove si trova, si ricreda immediatamente: il servizio al quale “Luoghi” si ispira, ovvero “FourSquare”, in meno di un anno dal suo lancio ha già raggiunto tre milioni di iscritti!