Uno sguardo agli smartphone del futuro
Sempre più il mondo mobile si sta evolvendo e si è passati dalle semplici telefonate, alle email, alla navigazione in internet, alle video-chat, ai social network, ai giochi, alla tecnologia NFC che trasformerà lo smartphone anche in un portafoglio.
Quindi è lecito porsi, come hanno fatto alcuni media, la domanda su come potranno essere gli smartphone fra cinque o dieci anni, anche perchè ora sembrano ridicoli gli enormi cellulari che vediamo nei vecchi film.
L’avvento delle nanotecnologie potrebbe portare a smartphone piccolissimi ma secondo gli esperti lo schermo sarà sempre di 3,7 pollici e più, magari avremo smartphone sempre più sottili e leggeri. E’ facile che verrà ampliata l’offerta dello smartphone con due schermi che si chiudono a portafoglio, perchè la gente anche se vuol fare sempre più cose con i telefoni, li vuole anche maneggevoli.
Anzi, gli smartphone potrebbero essere pieghevoli e divenire addirittura indossabili, tipo orologio da polso o braccialetto. Qualcosa di sperimentale in tal senso è già stato creato e si tratta del Nokia Morph, costruito con nanofibrille pieghevoli.
Altra grossa novità sarà sicuramente rappresentata dalla tecnologia NFC, ora solo agli inizi e Google ha grandi idee in tal senso, anche per quello che riguarda la prossima versione di Android, la quale permetterà di stabilire una connessione peer-to-peer fra due telefoni vicini e di passarsi ogni tipo di contenuto, senza dover istallare nessuna applicazione.
Anche la cosiddetta “realtà aumentata” già mostrata ora tramite alcune applicazioni, dovrebbe nel futuro divenire la norma e sarà ad esempio possibile, guardare un quartiere e verranno mostrati nello smartphone, tutti i monumenti storici nelle vicinanze.
Gli smartphone potrebbero poi divenire sempre più utili e delle vere e proprie intelligenze artificiali, ad esempio il GPS potrebbe fornire informazioni anche all’interno degli edifici, indicando la strada per l’ufficio del direttore, oppure lo smartphone potrebbe eseguire un lavoro di ricerca raccogliendo varie informazioni ed indicare poi, quali piatti sono i più apprezzati in un ristorante o quale pasticceria produce i migliori cannoli siciliani.
Infine gli smartphone avranno chip sempre più potenti e già sono quasi pronti i chip quad-core di Qualcomm ed il nuovo sistema Nvidia chiamato Ka-el, ma questo però porterà a batterie che dureranno sempre di meno e questo fatto non sembra attualmente risolvibile.
Insomma, ci potremmo aspettare che gli smartphone divengano dei veri mini computer, mantenendo la loro manegevolezza e divenendo, nel contempo,semre più utilizzati da tutti nell’arco della giornata.