USA: Sei militare all’estero? Puoi solo scaricare


Sembrerebbe una cosa assurda che proprio i militari, ossia quelli che hanno giurato fedeltà alla bandiera degli Stati Uniti intendano violarne le leggi come ad esempio quelle sul copy-right.

Ma sono esasperati perchè  hanno inviato lettere su lettere alla MPAA ed alla RIAA in quanto essendo stanziati all’estero sono tagliati fuori da programmi e siti a cui i cittadini americani possono normalmente accedere, come Amazon Netflix, ed altri, e di godere, quindi, dello stesso livello di accesso di chiunque viva negli Stati ma niente da fare i loro IP continuano a rimanere bloccati.

Quindi, come ha confidato un insider di stanza in Giappone a Torrent Freak, la loro unica possibilità è ricorrere a BitTorrent.

Insomma è tristemente vero, i militari all’estero e le loro famiglie non interessano alle major, molto probabilmente non li considerano clienti economicamente vantaggiosi.

Essi hanno anche offerto denaro per poter avere gli IP sbloccati ma niente, ovviamente nel caso in cui il loro IP venga poi individuato subiscono la stessa sorte di qualunque altro evasore del copy-right, ricevendo avvisi d’infrazione ed anche denunce.

Come detto, però, l’uso di BitTorrent e della pirateria, almeno a detta dell’insider, sembra molto diffusa fra le forze armate e le loro famiglie all’estero e sopportata dai superiori che forse sanno come internet, per una persona che vive una situazione pericolosa ed è in più lontano da casa, rappresenti l’unica occasione di evasione e di vivere nello stesso modo dei suoi connazionali in patria.