Svezia: incremento degli accessi a media digitali non autorizzati


Un nuovo sondaggio effettuato da una società specializzata, Mediavision, rivela che in Svezia, soprattutto nell’ultimo trimestre 2009, sempre più persone hanno scaricato spettacoli televisivi non autorizzati dimostrando che l’effetto inibitore provocato dall’introduzione della legge IPRED è finito.

Bisogna comunque vedere come cambierà ora la situazione, però, dopo i vari raid contro gli utenti di Direct Connect e l’istituzione di una task-force speciale ma questi atti dimostrano pure a conferma del sondaggio che la situazione del download illegale in Svezia stava diventando preoccupante.

Avevamo anche riportato che subito dopo l’introduzione della famosa legge IPRED il traffico illegale aveva subito un flusso del 30% ma dopo pochi mesi, sondaggi effettuati da Netnod dimostravano che i livelli di traffico illegale svedese erano tornati ai livelli pre-IPRED, anzi in realtà li avevano anche superati.

Ora un altro sondaggio effettuato dalla società indipendente Mediavision, specializzata nell’analisi del comportamento dei consumatori nell’ambito dei media digitali, rivela, come detto, che è aumentato il download di programmi televisivi durante l’autunno del 2009 e che circa 1,4 milioni di utenti di internet di età compresa fra i 15 ed i 74 anni erano impegnati in quest’attività.

Inoltre 0,5 milioni compresi fra i 15 ed i 24 anni hanno usato sistemi illeciti di streaming per accedere a film od a serie TV e secondo la società questo metodo, che è il favorito del momento, tenderà sempre ad essere più usato.

Sembrerebbe che circa il 60% della popolazione compresa fra i 15 ed i 24 anni abbia compiuto download illegali di media, in vari modi e circa il 40 % della popolazione compresa fra i 15 ed i 74 anni.

Dati sicuramente importanti che però secondo Jens Heron, responsabile di Mediavision, diminuirebbero,  se molte serie e spettacoli televisivi fossero distribuiti nello stesso periodo in tutto il mondo, non facendo invece aspettare i fan che poi cercano illegalmente le puntate già disponibili negli Stati Uniti.

Gli spettatori vogliono sempre più decidere essi cosa vedere e quando e sono diventati in Svezia molto abili a nascondere la loro navigazione per evitare problemi legali.