Pablo Soto lancia Foofind, nuovo motore di ricerca


L’azienda di Pablo Soto, 30 anni, già conosciuto nel mondo P2P, in quanto sue sono le applicazioni Blubster, Piolet e Manolito, questa settimana, ha lanciato il motore di ricerca Foofind che scandaglierà il web alla ricerca di torrent, ed2k, Gnutella, link FTP e http che puntino ad ogni tipo di media e già il sito indicizza oltre dieci milioni di file e questo numero sta rapidamente crescendo.

Pablo Soto ha già un contenzioso aperto con la RIAA locale che, nel 2008, ha citato la sua società, chiedendo un risarcimento di oltre 13 milioni di euro, in quanto il software da lui creato, avrebbe provocato notevoli perdite alle società, Warner Music, Universal, EMI e Sony, rappresentate dalla RIAA.

Pablo, avrebbe detto, che in internet non sono disponibili solo ipertesti ma molti altri files multimediali e quindi perché non indicizzarli tutti?

Foofind è disponibile in inglese e spagnolo e il codice sorgente del sito web è stato rilasciato sotto una licenza GPLv3.

Del resto prima di lanciarsi nell’iniziativa, ha sentito il parere dei suoi legali ed il sito non dovrebbe avere problemi con la legge, anche se forse questo è vero in Spagna in quanto come invece sappiamo, Newzbin, indicizzatore di file Usenet di problemi, nel Regno Unito ne ha avuti parecchi, tanto è vero che dovrà filtrare i contenuti indicizzati.

Comunque molto probabilmente questo sarà il futuro dei siti Torrent, che offriranno agli utenti link, senza avere i contenuti ed anche la versione light di Isohunt si sta avviando su questa strada. Pablo ed il suo team stanno lavorando accanitamente e scandagliando le reti ed indicizzando sempre più file in modo da far crescere Foofind, in modo enorme in termini di risultati a disposizione.

Sicuramente, altri siti Torrent osserveranno attentamente, se l’iniziativa avrà successo.