Microsoft chiede 43 milioni di dollari a tracker BitTorrent


Abbiamo visto nel corso del 2009 molte associazioni antipirateria e major chiedere risarcimenti miliardari ai maggiori tracker BitTorrent. Ora scende in campo anche la Microsoft coadiuvata dall’associazione anti-pirateria Lanva, che ha citato in giudizio il più grande tracker BitTorrent chiedendo appunto 43 milioni di dollari di risarcimento in quanto avrebbe cooperato nella distribuzione illegale di office 2003 e 2007.

L’azione è diretta contro Linkomania che è compreso fra i dieci siti più visitati del paese ed anche contro Cesta Ermanas e la sua compagnia.
In base però alla legge lituana la Microsoft potrà ottenere al massimo 53000 dollari, anche se, appunto, ha richiesto al tribunale regionale di Vulnus un risarcimento di 107 milioni di litas lituani che corrisponderebbero a 43 milioni di dollari.

Intanto a Kestas Ermanas sono stati congelati i conti bancari.

Ermanas contattato da Torrent freak si è mostrato sbigottito ed ha detto che sia lui che la sua compagnia a partire dal 2010 non sono più coinvolti con Linkomania e che in ogni caso la Microsoft non avrebbe inviato ad essi alcun avviso d’infrazione altrimenti prontamente avrebbero rimosso i files illegali.

In aggiunta a ciò la Microsoft sta portando avanti un’azione legale contro i singoli utenti.

Infatti, dal novembre scorso oltre 106 utenti sono stati denunciati alla polizia ed uno dovrà affrontare, fra breve, il processo.