Lituania: utente BitTorrent pirata di Windows 7, assolto


Lo scorso anno l’associazione anti-pirateria lituana LANVA, aveva segnalato alla polizia gli indirizzi IP di oltre 106 utenti del tracker LinkoManija.net, in quanto questi avrebbero condiviso una versione di Windows 7 ultimate.

La prova a carico fornita consisteva in una schermata di uTorrent, con diversi peers.

Questa documentazione sarebbe stata raccolta in collaborazione con un ufficiale della polizia locale ma non era stata autorizzata nessun indagine di questo tipo.

In seguito, l’associazione LANVA ha provato ad agire in tribunale nei confronti di una di queste persone sospettate ed in questi giorni è uscita la sentenza, non proprio a favore dell’associazione antipirateria.

Il giudice, infatti, ha chiuso il caso e pienamente assolto l’imputato, Sergej Bernotas ed ha dichiarato che le prove non erano valide, in quanto Lanva non aveva richiesto le necessarie autorizzazioni.

Inoltre uTorrent e gli altri client non possono, per ora, essere considerati strumenti di raccolta di prove, in quanto anche gli sviluppatori dei software debbono prima essere contattati e debbono dare il loro consenso.

Il proprietario di LinkoManija.net deve ancora però affrontare un procedimento legale, in quanto citato dalla LANVA e dalla Microsoft, per aver agevolato la diffusione illegale di Office 2003 e Office 2007 e per tale motivo, è stato chiesto un risarcimento di oltre 43 milioni di dollari.

Non sappiamo che prove la Microsoft e la LANVA abbiano fornito contro il proprietario del sito e come queste prove siano state ottenute. I restanti 105 utenti però, accusati di aver condiviso Windows 7 ultimate, possono stare relativamente tranquilli in quanto le prove nei loro confronti sarebbero state ottenute senza autorizzazione.