Keith Urban rettifica per non contrariare la RIAA
Piccola gaffe di Keith Urban recentemente nominato al People’s Choice Awards 2010 come l’arista musicale maschile favorito che durante la cerimonia di accettazione del premio avrebbe detto parlando dei suoi fan” “Io non me ne importa se scaricano illegalmente, per condividerlo con i loro amici, realmente non mi preoccupo “. Ora, circa un mese dopo, dice che le sue parole sono state male interpretate ed egli non è a favore del download illegale delle sue opere.
Molto spesso i vincitori al People’s Choice Awards, manifestazione che va avanti dal 1975, sono sintomatici del gusto del pubblico che può non corrispondere con quello della critica.
Fra i vincitori di quest’anno Johnny Depp che ha sbaragliato Brad Pitt, Hugh Jackman, Robert Pattinson e Ryan Reynolds vincendo il titolo di attore cinematografico favorito non solo dell’anno ma anche della decade, con Sandra Bullock che ha trionfato nella categoria attrice cinematografica favorita.
Nella musica, a Lady GaGa è stato assegnato il titolo di artista pop favorita, a Taylor Swift è andato il titolo di artista femminile favorita mentre appunto quello di artista maschile preferito è andato a Keith Urban. Come detto durante il suo discorso di accettazione, Urban aveva una sorpresa per i suoi tifosi file-sharer in quanto sembrava che non gli importasse se scaricavano le sue canzoni ma solo che poi andassero ai suoi spettacoli.
Ma sicuramente potremo pensare che il suo discorso non sia piaciuto a qualcuno perché ecco circa un mese dopo la rettifica. Infatti, parlando con Tennessean.com, ha detto che il senso delle sue parole era completamente diverso ed egli si riferiva ai vecchi tempi, agli anni 80’ quando era possibile magari fare una copia in cassetta di un brano per la propria ragazza e fare appassionare anch’essa alla musica.
Ma chiarisce “Per la cronaca, mi interessa assolutamente che la mia musica non sia presa gratuitamente”, ma aggiunge “Ma mi piace quando le persone sono appassionate e desiderano attirare gli amici sulla musica.”
Insomma altra dichiarazione che sembra fatta apposta per confondere le idee cercando insieme di non scontentare nessuno né la RIAA né i suoi fan.