Bobby Chang non è più il CEO di Rapidshare
Rapidshare è da un po’ di tempo in una situazione difficile fra utenti da una parte e titolari dei diritti dall’altra.
Sembrava che Bobby Chang si fosse schierato dalla parte dei detentori dei diritti, chiamando addirittura gli utenti criminali e minacciando loro di chiudergli l’account, in una lettera mandata alle industrie dei contenuti, cercando partner-ship. Si vede però, che la sua attuale politica deve aver creato grossi contrasti interni tanto è vero che Bobby Chang ha lasciato l’azienda con effetto immediato ed è stato annunciato dalla società che Bobby Chang non è più considerato il leader in grado di gestire con successo i diritti degli utenti e dei partner in futuro, anche se ha guidato l’azienda per molti anni.
Rapidshare ha costantemente aumentato la sua base di utenti negli anni ed è fra i 50 siti più utilizzati di internet.
Ora Christian Schmid, inventore e fondatore di Rapidshare, ha preso nelle sue mani la gestione del sito ed ha detto che continueranno la storia di successi di Rapidshare e pensano di riuscire meglio nell’impresa con una leader-ship differente, a beneficio dei clienti, partner ed utenti.