Billie Ray Martin preferisce BitTorrent a Spotify
Billie Ray Martin una cantante che si è occupata sia di dance che pop music sia in collaborazione che da sola e che inizialmente fu cantante ospite per S’Express (è apparsa anche nel video per la canzone “Hey Music Lover”), ora ha deciso di cercare di tornare al successo e far rinascere l’interesse sul suo lavoro, caricando due remix su Mininova, disponibili a tutti.
I due remix faranno poi parte di un album che verrà rilasciato durante l’anno.
Billy Ray è stata remixata anche da alcuni grandi nomi tra cui Junior Vasquez, David Morales, BT, Roger Sanchez e Todd Terry.
Billie Ray ha detto a Torrent Freak di aver scelto questa strada appunto per rinnovare l’interesse del pubblico nei confronti del suo lavoro.
Dice inoltre che trova questa strada più divertente che cercare qualche etichetta che le firmi il contratto ed in tal modo più gente può sentire la sua musica.
I remix rilasciati su Mininova fanno parte del prossimo ‘Crackdown Project’ che sarà inaugurato ufficialmente il 6 marzo al party di inaugurazione a Berlino.
La cantante, finora, già aveva rilasciato liberamente alcuni brani attraverso blog ma non aveva mai usato BitTorrent. Questo non vuol dire che già su BitTorrent non girassero copie illegali della sua musica ma su questo aspetto è piuttosto fatalista e non si inquieta più di tanto.
Invece dice chiaramente che non sopporta i famosi siti di streaming tipo Spotify e Last.fm che danno streaming illimitato e non pagano gli artisti e dice che ha ricavato meno di 4 dollari da questi servizi finora e che, secondo lei, uccidono la musica. Anche Lady Gaga ha espresso lo stesso parere mentre invece sembrerebbe che le etichette ci guadagnino e bene.
Certo anche con BitTorrent non guadagnerà niente ma potrà forse ricrearsi fan che probabilmente acquisteranno il suo album o andranno ai suoi spettacoli.