Arrestate tre persone di un forum con link illegali


Filmowisko, un importante forum che si occupava di filesharing in Polonia e contava 30.000 membri è stato perquisito dalla polizia e tre operatori, due dei quali adolescenti, sono stati fermati.

Il forum non ospitava alcun materiale illegale ma offriva link, come moltissimi altri sparsi un po’ in tutti i paesi del mondo, a film, musica ecc. memorizzati su altri siti di hosting tipo Rapidshare.

Sull’home del forum c’era un disclaimer “Gli amministratori del forum non sono responsabili per i contenuti scritti dagli utenti. I file immessi dagli utenti sono qui solo per fini promozionali. Dopo 24 ore è necessario eliminare tutti i file scaricati da questo forum ” ma questo non ha proprio fermato sia l’associazione anti-pirateria FOTA, sia la polizia.

La polizia afferma di aver arrestato tre persone con l’accusa di essere i gestori del sito uno studente di informatica di 21 anni e due adolescenti di età compresa tra 16 e 17 e sono state condotte ricerche anche su altri membri del sito in diversi luoghi.
Fra l’attrezzatura sequestrata 6 computer e 150 DVD e CD, che presumibilmente contenevano contenuti che violano i diritti d’autore.

Sembrerebbe che il 21enne ed il 17enne siano stati rilasciati, dopo che contro di loro è stata formulata l’accusa di violazione del copy-right e che può comportare in Polonia una condanna fino a cinque anni di carcere mentre il 16enne sarebbe stato trattenuto e verrà giudicato dal tribunale dei minori.

La polizia ha fatto sapere che i film in streaming erano disponibili anche attraverso il forum e che le persone coinvolte hanno guadagnato tramite entrate pubblicitarie.

Inoltre la polizia aggiunge che la valutazione dei danni subiti dai creatori dei film e delle altre opere, verrà affidata ad esperti.

Certo che se in tutti i paesi passa questo discorso non si riesce a capire perché sia possibile usando ad esempio Google trovare i Torrent di molti file illegali, la legge in materia di copy-right è sempre molto nebulosa e vedendo anche le recenti sentenze che hanno prosciolto sia l’amministratore di Oink che TV link nel Regno Unito, varia troppo nei diversi paesi.