Windows 8, 40 milioni di licenze vendute in un mese
Alla faccia del flop urlato ai quattro venti da appassionati e giornalisti, Windows 8 registra subito il suo primo importante traguardo, a un mese dalla commercializzazione. L’esecutivo Tami Reller ha annunciato alla conferenza per la Credit Suisse 2012 Annual Technology che dopo 30 giorni sono circa 40 milioni le licenze già vendute, un dato superiore rispetto lo stesso periodo preso in considerazione per Windows 7.
Precedentemente, il colosso di Redmond aveva annunciato di aver venduto 4 milioni di licenze nei primi tre giorni di commercializzazione, poi il silenzio assoluto che è servito a far da sponda a maligni e detrattori per raccontare di sentimenti contrastanti all’interno di Microsoft, secondo queste indiscrezioni non contenta dei risultati raggiunti da Windows 8 e che dunque avrebbe preferito per forza di cose non distribuire comunicazioni ufficiali sui dati di vendita. Invece, ha solo aspettato il momento giusto: sono già 40 milioni le licenze del nuovo sistema operativo vendute, un segnale forte alla concorrenza.
Sicuramente, l’innovativa politica dei prezzi (per il mondo Windows) e la semplicità con la quale è possibile passare da Windows 7 a Windows 8 hanno agevolato il percorso del nuovo sistema operativo. Ora però arriva la sfida più difficile: continuare su questa strada, e spingere verso la scommessa Windows 8 anche le aziende, visto che ancora in molte preferiscono restare ancorate al pur buon vecchio Windows XP.