Patch Day: Microsoft corregge 49 bug e chiude le porte a Stuxnet


La Microsoft ha da poco dato vita alla più grande diffusione di patch ed aggiornamenti per sistemi operativi ed applicativi di tutta la sua storia. Una risposta una volta tanto abbastanza celere alla scoperta di ben 49 vulnerabilità nei suoi software, tutte classificate come molto gravi ed in grado quindi di compromettere seriamente i sistemi degli utenti. Il maxi aggiornamento è stato reso disponibile sia attraverso il classico canale Update di Microsoft, sia attraverso l’utility di auto aggiornamento che ha fatto partire in automatico nei PC il download degli upgrade.

Il software più ricco di bug è risultato ancora una volta Internet Explorer, con ben 10 vulnerabilità a suo carico, di cui una particolarmente pericolosa e che ha colpito le versioni di IE dalla numero 6 fino alla numero 8 Altre patch importanti hanno riguardato, tra l’altro, l’Embedded Open Type Font Engine, un “motore” di Microsoft Windows che gestice i font di caratteri incorporati nel sistema operativo, dove un bug davvero grave avrebbe potuto consentire ad un malintenzionato di prendere il controllo totale della macchina dell’utente.

Tra gli altri software affetti da bug e per questo raggiunti da aggiornamenti, i classici Word ed Excel di Microsoft Office, per i quali sono state rilasciate “patch” classificate come importanti. Infine, la Microsoft è riuscita a “mettere una pezza” anche su tutti i SO ed i software per ciò che riguarda Stuxnet, che è stato classificato come il più temibile virus/worm di tutti i tempi, andando ad intaccare soprattutto i personal computer basati su sistema operativo Windows ed applicativi Siemens rivolti al mondo industriale. Il worm era quindi in grado di prendere il controllo di PC dediti alla gestione di sistemi industriali; chiudergli le porte era quindi la priorità assoluta di casa Redmond.