Nintendo 3DS: la rivoluzione del gaming il 25 Marzo in Europa


Nintendo 3DSFinalmente ci siamo! Abbiamo data, prezzo e tante altre interessanti novità per la nostra piccola console portatile di casa Nintendo, la tanto attesa Nintendo 3DS. Delle caratteristiche principali, che fino a ieri erano giunte alle nostre orecchie, ve ne avevo parlato in un mio recente articolo, ma ora passiamo a tutte le novità in questione.

Ieri, annunciata al grande pubblico solo due giorni prima, si è svolta ad Amsterdam la conferenza di Nintendo volta, appunto, a presentare la portentosa mini console a tutta Europa. Dalle ore 15 alle 19 non solo invitati, giornalisti e vertici delle case videoludiche vi hanno potuto assistere, bensì tutti noi: l’evento (in inglese) è, infatti, andato in diretta streaming mondiale tramite il sito ufficiale della console, indirizzo in cui potete ancora trovare l’intera conferenza, per riviverne ogni entusiasmante minuto.

La nuovissima Nintendo 3DS uscirà nei negozi europei a partire dal 25 Marzo prossimo, ed avrà un costo alto, molto vicino a quello che in tanti avevano ipotizzato in questi mesi: 259 euro. Non per tutti, dunque.

Due le colorazioni previste al lancio che, quasi sicuramente verranno accompagnate da altre nei mesi successivi all’uscita: si tratta di Nero Cosmo e Blu Acqua (molto più graziosi, a parere personale, rispetto al marrone e vinaccia che uscirono lo scorso anno con la prima versione di DSi XL).

Altro punto dolente la conferma della scarsa durata della batteria: dalle 3 alle 5 ore in modalità 3D, massimo 7/8 per quelli in 2D. Una delusione rispetto alle 15 ore minime attuali!

Nella confezione, insieme a console ed istruzioni troveremo anche una memoria SD da 2GB ed una scheda per caratteri virtuali con realtà aumentata a sei livelli.

Potremo continuare a giocare con i vecchi titoli delle console portatili di casa Nintendo (persino dei “vecchi” GameBoy e Game Boy Advance) usufruendo, in questo caso, di una Virtual Console.

Altre notizie ci giungono riguardo alla presenza di blocchi regionali, fattore generato da qualche rumor online ma che nessuno aveva ancora confermato. Molto scomodo per noi giocatori perché è stato introdotto un fattore non presente nelle precedenti versioni delle console portatili di casa Nintendo: l’hardware, infatti, è disponibile in tre versioni, giapponese, europea e americana. Se io possiedo una console con hardware europeo non posso giocare nè con titoli americani, nè giapponesi, e viceversa. Anche se l’azienda ci tende a precisare che ci sarà compatibilità con alcuni titoli, ma non per tutti Nintendo spiega che ha preso questa sua decisione in seguito a varie riflessioni, ma soprattutto per: ” permettere di inserire in ciascun profilo lingue, requisiti di età e funzionalità ‘parental control’ in modo da non infrangere le leggi locali di ciascuna Nazione”.  Ogni versione, e quindi ogni area geografica, potrà godere di servizi di network esclusivi e differenti rispetto a quelli di altri paesi, proprio per soddisfare le differenti esigenze.

Immagine: repubblica.it