Intel Samsung Toshiba micro memorie Flash


Come sappiamo le memorie Flash Nand sono strettamente legate al mondo degli smartphone e dei dispositivi portatili, ma anche notebook di fascia alta, tipo il Mac book Air le usano.

Per abbassare i costi di produzione, è interesse dei produttori creare chip di memorie Flash Nand sempre più densi, in modo da poter aumentare la capacità.

Per questo, come riferiscono fonti nipponiche, Toshiba e Samsung, i due più grandi produttori di memorie Flash Nand, si sarebbero accordati con Intel, leader nei micro-processori, per creare un consorzio per sviluppare tali tecnologie ed il cui scopo principale sarà portare i chip delle Memorie Flash Nand, attualmente a 20 nanometri, a 10 nel 2016.

Al consorzio sarebbero, sempre secondo le fonti, invitate a partecipare anche altre 10 aziende del settore.

Attualmente però, intel non ha confermato la notizia.