I consigli per stampare alla grande
Il mondo è ormai virtuale, tutto si fa in digitale, sia per praticità che per questioni economiche ed anche per una sorta di abitudine e voglia di automatismo. Un documento in digitale può essere creato, inviato e conservato molto più facilmente, più a lungo, in spazi molto minori e ad un costo irrisorio, in più sarà di difficile deperimento, mentre un documento cartaceo da una serie di problemi relativamente fastidiosi. Purtroppo però mentre l’unione Europea si adegua alle nuove possibilità e alleggerisce i budget l’Italia sempre impelagata in una burocrazia senza testa né coda ancora non accetta l’invio di documenti in formato elettronico, poco sa delle firme digitali e offre alle poste un monopolio statale di indubbio cattivo gusto.
E pensare che tutto questo ricade sulle spalle del contribuente che ne paga non solo le spese (in senso figurativo ma soprattutto letterale) ne ottiene poi anche la beffa, lungaggini, pratiche perse, protocolli multipli, archivi la cui manutenzione grava su di noi. Poco se ne può fare, finché il governo non si deciderà ad entrare con entrambi i piedi nel nuovo secolo saremo ancora costretti ad abbattere sequoie secolari e produrre inchiostri tossici per stampare, compilare e inviare in maniera cartacea i documenti più disparati. Scanner, Stampanti, Fax e Fotocopiatrici di ogni genere affollano le scrivanie e gli uffici e fanno impazzire le segretarie di tutta la nazione. Anche se gli apparecchi computer si sono fatti sempre più piccoli, portatili e maneggevoli, gli hardware esterni di stampa ed invio sono costretti a mantenere dimensioni minime in relazione alla grandezza della pagina (non avrebbe alcun senso costruire una stampante tanto piccola da non potervi inserire un normale formato di stampa A4 anche se questo consentisse di trasportarla in tasca e collegarla con un iPhone).
E allora che si fa? Si riducono le dimensioni fino all’impossibile ma ancora più intelligentemente si creano gli apparecchi multifunzione. Stampante, Fax, Scanner e Fotocopiatrice tutto in un solo hardware così da ottenere un grosso risparmio di spazi, costi e praticità. Logicamente, come capita per i computer e tutti i macchinati simili, c’è ogni tipo e genere di apparecchio, dai più costosi all in one a quelli a qualità di stampa minore ma comunque adeguati ad una casa o un piccolo ufficio.
Per chi ancora necessita di stampe professionali, hobbisti della fotografia oppure uffici tipografici o anche coloro che stampano molto a colori ed alta qualità allora è meglio, ancora per un po’, comprare degli apparecchi separati ed optare per la qualità a discapito della quantità e soprattutto dell’ingombro. Per coloro invece che hanno esigenze del tutto comuni c’è una varietà di possibili prodotti tra cui scegliere con una gamma di prezzi piuttosto ampia che va dalle poche decine di euro fino a diverse centinaia. Poco cambiano le funzioni, ciò che ancora conta veramente molto sono i consumi di inchiostro, il design e le dimensioni dell’apparecchio (ancora purtroppo preoccupanti), la qualità di stampa e per ultima, ma molto importante per chi processa un alto numero di documenti, la velocità di stampa.
Se l’utente è un privato con un traffico comune è sempre meglio andare al compromesso. Data la velocità di evoluzione di questa famiglia di prodotti meglio qualcosa di non troppo costoso, mediamente tutto (medi consumi, media velocità, medio ingombro) e con un design che si adegua alla nostra postazione. Pochi infatti ci fanno caso ma è molto importante ad esempio controllare se l’apparecchio ha un cassetto inferiore per la carta o necessita dell’inserimento dall’alto, in questo ultimo caso, ad esempio, sarà utile controllare che abbiamo abbastanza spazio in un verso o nell’altro per permettere all’apparecchio un funzionamento normale. Un suggerimento è comprare un modello che supporti l’OCR ovvero il riconoscimento ottico dei caratteri, questa funzione vi permette di importare e processare, via scanner, non solo le immagini ma anche i testi. Fate poi attenzione alle porte, per pochi euro in più potreste trovare modelli più avanzati che supportano penne USB, memory Card e schede SD e che vi consentiranno più flessibilità. Se avete esigenze di spazio potreste anche considerare una soluzione Wireless o Bluetooth, sicuramente un po’ più costosa ma che vi permette di separare le postazioni e soprattutto di collegare qualsiasi apparecchio alla stampante multifunzione senza necessità di collegamento via cavo. Stampate spesso pagine multiple? Prendete in considerazione stampanti che permettano la stampa fronte retro automatica, così da risparmiare carta e soprattutto la noia dell’impaginazione manuale. Ultimo punto da prendere in esame, e sempre il più difficile è la tipologia di stampa: a getto di inchiostro o laser? La prima va per la maggiore grazie ai costi contenuti, soprattutto con l’arrivo delle tecniche di rigenerazione delle cartucce singole che permettono stampe di qualità buona a basso costo. La qualità Laser invece è la preferita degli uffici, aumenta moltissimo la velocità ed il toner che alimenta la stampa dura molto più tempo. In particolare la stampa laser è efficace per una serie di materiali altri alla carta come supporti di dimensioni insolite come le buste, i bigliettini, le etichette, ecc… insomma un apparecchio più da ufficio che da casa.
Sara