Apple apre il sito icloud.com per gli sviluppatori
Apple ha presentato in questo periodo il nuovo sito icloud.com però solo per gli sviluppatori, come già accennato durante la conferenza WWDC in tale sito sono disponibili nuovi servizi che andranno via via a sostituirsi a quelli offerti con Mobile Me.
I servizi icloud saranno ospitati su server remoti e quindi disponibili sia per chi si collega da desktop che da dispositivi mobili.
I servizi collegati alla messaggistica, fra cui Mail, contatti e calendario saranno molto migliorati rispetto a quelli offerti tramite Mobile Me, e oltre al nuovo look ,in linea con quello dell’iPad e del nuovo Mac OS X lion, sembrano a chi li ha provati, essere molto più veloci. Forse questo è dovuto al fatto che per ora solo gli sviluppatori possono testare i servizi ma potrebbe anche essere dovuto al fatto che l’Apple ha aumentato di molto le sue capacità lato server , con l’introduzione del suo nuovo data-center localizzato nel Nord Carolina, oltre all’uso di altro spazio affittato nella Silicon Valley. Questa già rappresenterà una differenza importante rispetto a Mobile Me che è stato sempre un servizio lento in USA ed addirittura letargico negli altri paesi.
Tra i servizi offerti attualmente agli sviluppatori su icloud c’è anche la funzione Find My iPhone completamente riscritta per icloud e che ora incorpora anche il supporto per la ricerca di account collegati con il MAC OS X Lion. Il servizio oltre a fornire la geo-localizzazione può anche bloccare da remoto o cancellare la configurazione di un Mac.
C’è infine un’applicazione iWork che consente l’archivazione dei file creati con Keynote, Pages e Numbers e con altre applicazioni iOS.
Rispetto a MobileMe, mancano alcune funzioni, tipo iDisk e galleria perchè icloud non vuol essere una specie di web hosting ma qualcosa di molto diverso, legato strettamente al sistema operativo nel Mac OS X Lion e nell’iOS 5 e quindi anche ad iTunes e che permetterà agli utenti di gestire in modo più appropriato i propri documenti personali, fra i vari dispositivi.
Inoltre, Apple ha anche aggiornato la pagina collegata ai costi che avrà il servizio icloud, oltre i 5GB offerti a tutti. E’ interessante notare che mentre ci sono prezzi differenziati, adatti per tutti gli usi e le tasche,anche se i costi sono leggermente superiori alle opzioni di storage precedentemente offerte da MobileMe.
Comunque per 20 GB, in più rispetto sempre ai 5 gratuiti si dovrà pagare 20 dollari l’anno, per 20 GB, 40 dollari l’anno e per 50 GB 100 dollari l’anno.
Vedremo, poi, come risponderà il pubblico quando il servizio sarà aperto a tutti.