Mac mini 2011: il pc mini nel prezzo e maxi nelle prestazioni
Il mondo Apple è fatto da tanti prodotti molti dei quali con mercati tradizionali come i laptop o gli smartphone, oggi invece analizzeremo il nuovo Mac mini 2011, versione rinnovata di un prodotto davvero innovativo ed interessante per chi vuole entrare nel mondo Apple senza dover spendere tutti i risparmi, mantenendo allo stesso tempo buone prestazioni e uno stile inconfondibile.
Molto particolare a vedersi, strabiliante sin dal primo utilizzo, questa la miscela esplosiva per questo prodotto che si accosta ai tradizionali iMac, diventando un compagno indispensabile da portare sempre con se oppure da adagiare in una stanza dove non c’è molto spazio per un pc desktop, il segreto di questo pc è la compattezza che regala un fascino particolare che è riuscito a colpire parecchi fan e anche parte degli scettici che lo hanno posizionato tra i migliori in questo settore.
In questo articolo andremo ad analizzarne la scheda tecnica marcando gli aspetti positivi e quelli negativi, il tutto sempre in ottica confronto con altri prodotti della stessa categoria e soprattutto non perdendo mai di vista il tanto caro rapporto qualità prezzo, che ultimamente in aria di crisi è tornato alla ribalta. Non dilunghiamoci oltre e cominciamo questa review tecnica.
DESIGN & ANNOTAZIONI TECNICHE
Impossibile al primo contatto non notare la completa assenza di saldature o viti nel case, questo è dato da una lavorazione CNC ottenuta da un solo blocco in alluminio incavato per alloggiare i componenti necessari, molti sottovalutano dettagli del genere o danno per scontato che si tratti di puro utilizzo estetico della soluzione, ma in effetti questo serve anche dal punto di vista funzionale poichè evita fastidiosi scricchiolii durante l’utilizzo, evita l’accumularsi della polvere e qualsiasi tipo di penetrazione di liquidi o altro materiale dannoso per il sistema.
Altro sorprendente dettaglio è la finitura della cover rotabile superiore, essa consente di dare uno sguardo ai componenti presenti all’interno del prodotto ma ottiene anche un ottimo giudizio in termini di surriscaldamento poichè un prodotto così piccolo, dove i componenti sono concentrati in poco spazio ci saremmo aspettati un surriscaldamento eccessivo ma in effetti il tutto si riduce al normale innalzamento di temperatura medio. Questo dato è impreziosito dall’assenza dell’alimentatore esterno per il collegamento alla rete elettrica, infatti questo componente è stato inserito all’interno per dare meno ingobro una volta installato in ufficio o in casa. Unica pecca la disposizione degli ingressi totalmente sul retro, evidentemente per problemi tecnici e stilistici è stata preferita questa soluzione ma inserire cavi usb e cavo delle cuffie risulta assai fastidioso se il filo è molto corto.
Ultimo doveroso appunto lo dobbiamo all’impegno che Apple ha portato in favore della salvaguardia dell’ambiente, infatti Mac mini è il pc meno inquinante del pianeta, primato che fa sicuramente onore alla casa di Cupertino.
HARDWARE & SOFTWARE
Molte le cose di cui parlare, cominciamo dagli ingressi, le porte Thunderbolt fanno da regine per questo Mac mini infatti è una delle novità più attese dagli utenti che adesso potranno trasferire e connettere dispositivi a velocità davvero incredibili. Pecca principale l’assenza dell’unità ottica, ovviamente per chi fa utilizzo frequente di cd e dvd possiamo consigliare un laptop oppure l’implementazione di un masterizzatore esterno tramite porta usb, risolvendo il problema ed acquistando comunque questo prodotto se non si vuole rinunciare ad averlo.
Novità da non sottovalutare è la presenza del nuovo sistema Lion OS già di serie, quindi non sarà necessario aggiornare il prodotto una volta acquistato poichè Apple regala il nuovissimo sistema operativo di serie, in caso contrario avremmo dovuto sborsare 24 euro per averlo e sopportare una lunga attesa per il download di ben 3,9 GB di pacchetto.
Nel sistema base troveremo l’utilizzo di un processore Intel core i5, ottimo sia per brillantezza che per fluidità d’operazione, rispetto alla vecchia versione la velocità è in effetti raddoppiata, offrendo finalmente un valido supporto per programmi che richiedono un utilizzo della CPU abbastanza pesante. In fase di acquisto potremo ovviamente scegliere se adottare un Intel Core i7 da 2.7 GHz, ma il consiglio è di valutare bene la spesa poichè potrebbe essere a questo punto più sensato acquistare un iMac. Per rendere il sistema più performante è stata adottata la soluzione Turbo Boost 2.0 che aumenta la velocità di clock fino a 3,4GHz, inoltre sfrutta un collegamento diretto al processore che utilizza la memoria da 1333MHz, innalzando ancor di più la dinamicità nell’elaborazione dei dati.
Caratteristica fondamentale di questo pc è la sua versatilità, infatti la connessione con i vari monitor e periferiche è quasi assoluta, non vincolando così l’utente all’utilizzo di prodotti Apple ma permettendogli di implementare gli accessori più adatti alle sue esigenze. Fondamentale la possibilità di connettere Mac mini a qualsiasi televisore con porta HDMI, questo permette di utilizzare un qualsiasi comunissimo monitor o tv di ultima generazione.
PREZZO E CONSIDERAZIONI FINALI
Prodotto ottimo questo Mac mini, il suo prezzo forse lo è ancora di più, infatti per la versione base del prodotto si parla di 599 euro, secondo il mio metro di giudizio un grosso affare per tutti i fan Apple, per chi invece ha bisogno di potenza allo stato puro ed affidabilità incondizionata è meglio optare per una soluzione più classica, questo non toglie che il Mac mini 2o11 non sia uno dei prodotti con il miglior rapporto qualità prezzo sul mercato attualmente. L’acquisto quindi è consigliatissimo ai fan della mela, a chi ha bisogno di un pc innovativo per le operazioni di tutti i giorni e per chi non pretende prestazioni fuori dal normale che solo business pc possono offrire ma a prezzi intorno ai 2000 euro, quindi lascio a voi l’ultima parola su questo prodotto.