Dalla Cina ecco Peel: trasforma l'iPod Touch in telefono
È proprio vero che i cinesi una ne fanno e cento ne pensano: evidentemente non contenti dello sbarco ufficiale degli Apple Store nel loro continente, che di fatto ha dato un duro colpo al mercato “parallelo” di iPhone e compagnia, i geniali e creativi tecnici elettronici con gli occhi a mandorla si sono allora buttati nel mondo degli accessori per i prodotti made in Cupertino. L’ultimo ritrovato ha davvero qualcosa del miracoloso e, se non esistessero video su YouTube che testimoniano la sua bontà, si potrebbe davvero pensare di ritrovarsi di fronte all’ennesimo inutile giocattolo made in China, come i cloni degli iPhone che sono poco più che telefonini per bambini piccoli.
Si chiama Apple Peel 520 ed è davvero un uovo di colombo: il prodotto a prima vista sembra un normale guscio protettivo per l’iPod Touch, ma in realtà aggiunge al dispositivo della mela morsicata anche una batteria supplementare (per una autonomia complessiva di 120 ore in stand-by), ma soprattutto la possibilità di fare e ricevere chiamate e SMS, trasformandolo di fatto in un telefono 2G! Il tutto, ovviamente, dopo aver “sbloccato” (o effettuato il Jailbreak che dir si voglia) il lettore di Steve Jobs, una pratica che, tra l’altro, la stessa Corte Federale degli Stati Uniti d’America ha dichiarato legittima in una recente sentenza.
Nel guscio del “Peel 520”, quindi, oltre al vano per la batteria ce n’è uno nel quale inserire una normale SIM Card telefonica, quindi vi è il circuito elettronico che dona all’iPod Touch la funzionalità mancante tanto desiderata, quella telefonica! Il prodotto, sin dalle sue prime apparizioni, ha riscosso così tanto successo che l’azienda produttrice, la Yoison Technology, starebbe stringendo un accordo con la GoSolarUSA per la produzione e commercializzazione di questo dispositivo anche nel territorio a stelle e strisce. Bisogna però vedere cosa ne pensano da Cupertino, sia per il fatto che il prodotto ha nel suo nome il suffisso “Apple”, sia perché si tratta di una soluzione così semplice per aumentare le possibilità del loro lettore multimediale, che quasi quasi converrebbe a Steve Jobs e soci produrlo come add-on ufficiale; anche perché, è utile dirlo a scanso di equivoci, un iPod Touch con la sezione musicale, non è neanche lontano parente di un vero e proprio iPhone.