Netbooks: il mercato cresce!
Il 2008 si è concluso con la consacrazione del segmento netbok come ago della bilancia per l’ intero settore dei notebook.
Secondo una ricerca di Display Search il terzo trimestre dello scorso anno ha visto un incremento delle vendite a livello mondiale del 39%(notebook e netbook) rispetto allo stesso periodo del 2007.
Per quanto riguarda i netbook in particolare ne sono state vendute 5,6 milioni di unità.
Proprio le vendite di netbook per fare un esempio hanno consentito ad Acer di superare HP nel mercato Ermea per volumi di vendite.
Acer e Asus sono i leader indiscussi del segmento netbook rispettivamente con il 38,3% e il 30,3% di questo mercato.
ABI Research prevede addirittura che entro la fine dell’ anno corrente saranno venduti circa 35 milioni di netbook.
Numeri che fanno gola a molti produttori, noti e meno noti, che in questi mesi non sono restati a guardare e hanno provveduto ad annunciare nuovi modelli. In molti casi si tratta di aziende completamente nuove a questo tipo di mercato , che ovviamente non potrebbero sostenere i costi di ricerca ,sviluppo e produzione necessari.
Entrano quindi in gioco gli Odm taiwanesi come Quanta e Compal Electronics giusto per fare i nomi dei più grandi che provvedono alla costruzione di barebone che saranno poi assemblati e commercializzati da altre aziende con il proprio marchio.
LE NOVITA’ TECNOLOGICHE
La prima in ordine di tempo è un leggero aggiornamento della piattaforma Intel per i netbook.
Il nuovo processore Intel Atom N280 già adottato da Acer e Asus per i nuovi modelli annunciati a febbraio, è in pratica un N270 con frequenza del Fsb leggermente aumentata 67 anziché 533 MHz, anche la frequenza di clock varia da 1,60 a 1,66 GHz.
Cambia di poco anche il Tdo ridotto da 2 W contro i 2,5 W dell’ N270, così da migliorare la durata della batteria . Però alla fine dei conti le prestazioni variano di ben poco rispetto al predecessore.
Affiancato all’ N280 ci sarà un nuovo chipset chiamato Intel GN 40 che è una soluzione a singolo chip ,sparisce così l’ICH separato che si occupava della gestione delle periferiche , inoltre deriva dalla serie 4 per i Pc desktop, e dovrebbero quindi portare un consistente miglioramento delle prestazioni grafiche.
Il sottosistema grafico infatti deriva dall’ X4500HD e dovrebbe essere in grado di riprodurre flussi video in alta definizione.
Viene inoltre ottimizzato l’ assorbimento elettrico ,il GN40 dovrebbe supportare esclusivamente memorie Ddr 2 .
In ogni caso la CPU N280 può continuare a utilizzare il vecchio chipset 945 GSE.
Nvidia ha molta carne al fuoco per il settore netbook nel corso dell’ anno dovrebbero apparire le prime implementazioni delle due piattaforme nate allo scopo , ION e Tegra.
La prima è una soluzione basata su chipset MCP79, contenente al suo interno un sottosistema grafico Nvidia Geforce 9400 M pensata per l’ utilizzo con Cpu di classe atom.
Il chipset è formato da un unico integrato e dovrebbe aiutare la cpu soprattutto con la grafica e con la decodifica dei flussi video .
ION può trovare posto sia in netbook sia nei nettop.
Tegra invece si rivolge ai dispositivi più piccoli come palmari e i Mid (mobile internet device) ma nulla vieta di implementarla anche sui netbook .
In questo caso so tratta di una vera soluzione single chip, con una Cpu di classe ARM11 e un sottosistema gradico di classe Geforce condensati in un unico componente e il consumo elettrico è di appena 1W.
AMD sta lavorando sulle piattaforme denominate Congo e Yukon destinate non tanto ai netbook quanto ai dispositivi ultra portatili .
Anche Freescale ha diverse novità in cantiere tra cui il suo processore i MX 515 nasce per l’ utilizzo nei netbook con display fino a 8,9 pollici e costo inferiore a 200 dollari .
Al suo interno c’ è un core ARM Cortex A8 con frequenza di clock fino a 1 Ghz e processo produttivo a 65nm nonché un’ interfaccia grafica 2D e 3D .
La diffusione delle architetture ARM può contare da poco anche sul supporto di canonical che sta sviluppando una versione ad hoc del sistema operativo linux ubuntu .
Il punto è proprio questo se le piattaforme ARM saranno adeguatamente fornite di software di qualità e potrebbero rappresentare una sorpresa per il mercato dei netbook grazie a di spositivi compatti economici dalla lunga autonomia e dalle prestazioni accettabili.
Un’ altra novità sta nell’ Asus Eee pc 1000HE che è il primo netbook di Asus con il nuovo processore intel , inoltre presenta un display da 10 ” e una nuova tastiera.
La batteria a sei celle è accreditata di ben 9,5 ore di funzionamento .
Il prezzo al pubblico previsto è di 399 euro iva inclusa e dovrebbe arrivare sul mercato a inizio marzo insieme all’ Acer aspire one d150 anch’ esso dotato della cpu N280.
Danilo Panettieri per Flashmobile