Penalizzazione da Panda Update o Internet al collasso?


Il 12 agosto verrà ricordato come un  giorno epico per il web Italiano per via del lancio del nuovo ed ennesimo upgrade dell’algoritmo di Google: il Panda!

Subito dopo l’annuncio, avvenuto sul blog ufficiale di Google, il web è stato invaso da classifiche da fine di Internet, o almeno da fine Internet Italia. Siti in calo drastico di visite, anche -70%, -80%, clima da rivoluzioni societarie, riassegnazioni budget e corse ai ripari, ma ripari da cosa?

Sono spuntati come funghi articoli con analisi, soluzioni, idee, suggerimenti per superare l’ira del Panda e, natualmente anche noi vogliamo partecipare alla festa, ma in chiave più ironica e goliardica, vogliamo ragionare un po’ in controcorrente e dire, il Panda non centra niente (o quasi).

Partiamo dalle statistiche rilasciate dal 12 agosto. Troviamo report della settimana di ferragosto, basate su un campione di keys che seppur ampio, ha sempre una forbice di errore troppo vasta.

Inoltre ci si dimentica che gli italiani, il ferragosto lo vivono come un traguardo, come una meta da raggiungere per godersi il sommo relax. Beh in questa settimana si può raggiungere un -90% di assenza dai pc, solo considerando questo fattore. A questo punto parliamo di Italian Relax Update, no? Però bisogna dire, fortunatamente per il web, sfortunatamente per gli italiani, che trattasi di un update dall’effetto temporaneo.

Ed allora i cali che si vedono nelle varie statistiche da cosa dipendono? Sicuramente il Panda ha colpito, ma la vera percentuale di bonus/malus non è quella riconducibile al periodo del ferragosto, quando l’Italian Relax Update ha mietuto ben più vittime. Movimenti nelle serp (pagine dei risultati di ricerca) ci sono stati ed hanno inciso, ma il vero problema è capire cosa invece sta succedendo da qualche mese a questa parte, e quindi ben prima del 12 agosto.

Vediamo un po’ questo grafico realizzato da Google Trends for Website:

Si evince qualcosa che accomuna tutti i grossi portali ( e nel campione preso su direi “E che portali!“). Tutti hanno un trend di calo visite inesorabile dalla fine di marzo in poi. Questo calo di visitatori si traduce in milioni di visitatori solo per i siti presi a campione.

Giocando un po’ con la comparazione di nuovi siti campione, ci si accorge che l’andamento decrescente del grafico accomuna la quasi totalità dei siti italiani.

L’unico che non sembra essere soggetto a questo trend è l’attuale re dei social Network: Facebook

C’è però un “Ma”! Nella periodo preso in esame, Facebook non guadagna visitatori, quindi non si sa che fine hanno fatto i milioni di utenti persi nei meandri della rete in questo periodo, pur considerando la dovuta scala di rappresentazione su Google Trend. C’è da dire che Facebook, potrebbe addirittura trarre forza dall’ Italian Relax Update, che però va in contrasto con l’ Italian Office Update, ossia con l’aumento di traffico dovuto alle pause cybernautiche necessarie a noi italiani al lavoro.

Concludendo, basandoci sulle stime dei grafici ed ipotizzando valori reali ed attendibili degli stessi, possiamo dire che la rete è collassata e che internet sta per vivere il suo momento di recessione?

Scherzi a parte che ne pensate? Panda o PrePanda?  Italian Relax Update o Italian Office Update?

ps: a giocare con il tool, non va tanto bene neanche all’estero ed a siti di rilievo come Wikipedia.org.

foto via trends.google.com