Google Plus troppi utenti inattivi?
Anche se in crescita, Google plus sembrerebbe essere composto da utenti che poi diventano inattivi. Un valore che sembra avere toccato l’83% .
C’è da dire che l’inattività colpisce spesso i social network, in quanto molte persone aprono l’account e poi non lo usano più a meno di essere invogliati continuamente.
E’ il caso anche di Twitter dove oltre l’80% degli utenti, una volta registrato, ha inviato meno di 10 righe di messaggi e di questi il 40% ha inviato un solo Tweet.
Per quanto riguarda Google Plus, sono gli uomini a comporre il social network contro la percentuale di donne, che anche se in crescita, non arriva al 30 %.
Sempre secondo le statistiche, a metà agosto si sono iscritti in genere studenti, che vanno ad affiancarsi agli ingegneri, seguiti dagli sviluppatori, disegnatori, produttori di software.
Intanto Google ha iniziato a verificare gli indirizzi ip di personalità, celebrità ed anche coloro che hanno molte persone nei loro circoli, assegnando lo status di utente verificato in caso di esito positivo.
Ciò al fine di ridurre al minimo gli utenti Fake ed offrire garanzie per chi utilizzerà il social network.
Insomma Google, vuole creare un posto professionale, qualificato e sicuro, e sta allargando la propria offerta per permettere ai propri utenti di giocare e divertirsi, condividendo qualsiasi cosa, video in primis.
Ad esempio ora è possibile cliccare sull’icona start with your friends nell’angolo in basso a sinistra del video di YouTube, per condividere il video in uno dei video-ritrovi con gli amici, tramite Google Plus Hangout.
Questo sarà il primo passaggio per condividere video streaming dal vivo.
Forse con queste nuove funzionalità più donne si iscriveranno a Google Plus, voi che ne dite ?