Motorola Dorid 3: Anteprima e review tecnica
Finalmente negli States è arrivato il nuovo Motorola Droid 3, smartphone dedicato al business anche se il settore multimediale non è poi così male, le sue forme eleganti ed un display che occupa quasi tutto il fronte lo rendono un classico modello pratico e funzionale, questo va ad accrescerne la qualità anche se questo smartphone durante la consueta review da parte dei siti di riferimento non ha dato grandi soddisfazioni. In questo articolo cercheremo di mettere a fuoco quali sono i pregi e difetti andando a compilare la rewiew tecnica del prodotto, basandoci sulla scheda tecnica che svela le caratteristiche di questo smartphone destinato ad un successo di mercato soddisfacente ma non esaltante come molti prevedevano.
DESIGN & ANNOTAZIONI TECNICHE ESTERIORI
Nulla da dire sul colpo d’occhio fornito da questo modello, le linee curate ed uno stile ormai inconfondibile lo rendono unico nel suo genere, andando a mettere un ottimo voto nella sua pagella. Discreto il display che occupa il 90% circa della parte frontale, questo consente di avere sempre una visione chiara sia in modalità verticale che orizzontale, ossia durante l’utilizzo della tastiera fisica qwerty a comparsa laterale oppure più semplicemente durante la visione di contenuti multimediali a schermo intero.
Sotto il display gli immancabili 4 tasti funzione che in questo smartphone sono uno dei fattori a cui non si poteva rinunciare, visto che la rapidità d’accesso e di modifica è alla base per l’utilizzo di uno smartphone sul lavoro. Nella parte superiore invece ci sono la ferita per l’altoparlante e il sensore di prossimità, per il resto una facciata frontale abbastanza pulita impreziosita da una bordatura metallizzata dello stesso colore che denota una cura nei dettagli davvero di altissimo livello, anche se all’apparenza pare tutto abbastanza scontato.
Plauso per gli ingegneri che hanno progettato questo Motorola Dorid 3 riguarda la tastiera qwerty, che finalmente mette in una fila di tasti separata, posta in alto, i numeri. Nella maggior parte dei casi per ragioni di spazio c’è bisogno di rilegarli alla seconda funzione, ossia di dover premere una combinazione di tasti prima che il numero possa apparire sullo schermo poichè la funzione principale è svolta da una lettera, in questo caso però anche se in modo forse un po scomodo vista la fila molto sottile è possibile digitare direttamente i numeri. Il vantaggio enorme per chi effettua molte chiamate e compila diversi file contenenti numeri, è la possibilità appunto di non dover effettuare macchinose operazioni che rallentano notevolmente la stesura di testi molto lunghi oppure di compilare post abbastanza complessi.
Tra gli ingressi da segnalare oltre a quello USB anche il mini HDMI per la visione di contenuti in alta definizione su schermi che consentono la connessione tramite una porta dedicata, il nostro Motorola Dorid 3 quindi si trasforma da smartphone a mini pc in un batter d’occhio, il che è un altra nota positiva. Voto complessivo per queste novità in termini di design e annotazioni è 9, non abbiamo però dati sufficienti per dare un giudizio su ergonomia e peso, ciò avverrà solo in fase di test quando sarà compilata una review totale del modello.
HARDWARE & SOFTWARE
Non perdiamoci in chiacchere per questo settore ricco di elementi, cominciamo con il primo fondamentale ossia il processore, che in questo caso è un ARMv7 rev 2 da 1GHz dual-core, ottimo sotto ogni punto di vista, i suoi livelli di prestazioni lo ripongono nella categoria top, poi bisognerà però valutare l’utilizzo di questo potenziale da parte del sistema operativo, purtroppo non ancora all’altezza pur essendo migliorato sotto molti aspetti.
Secondo elemento fondamentale è il display, in questo caso una scelta abbastanza scontata visto che si tratta di un 4 pollici con tecnologia qHd, in grado di riprodurre contenuti in alta definizione e garantendo una brillantezza e qualità d’immagine non indifferente. Questo componente supera la sufficienza senza dubbio, questo però non basta per metterlo tra i migliori del settore, infatti la differenza se pur poca si nota nei confronti di schermi come i Super AMOLED Plus, in questo senso bisognerà lavorare ancora un po. Ad onor del verò però la scelta potrebbe non essere casuale infatti essendo un telefono business, questo Droid 3 può benissimo fare a meno di un super display, poichè la tecnologia implementata è abbondantemente sufficiente per riprodurre contenuti ed avere una visione chiara delle applicazioni più esigenti.
Ultimo componente fondamentale è la fotocamera, che in questo caso viene aggiornata, rispetto al precedente modello, con un salto a 8 megapixel, che garantisce una ottima qualità d’immagine, anche se solo la prova reale dello smartphone può dare il giusto tasso di qualità raggiunta, permettendo un test su foto in micro e macro.
Nel complesso uno smartphone che preannuncia una rinnovata gestione dei contenuti, un buon livello di prestazioni multimediali e soprattutto una ottima tastiera qwerty, splendidamente inserita in un design accattivante e di tutto rispetto. Voto per il settore hardware & software, in attesa di un test reale, è 7.5 pieno. Voto generale per questo nuovo Motorola Dorid 3 è un 8 di stima.
PREZZO DI LANCIO
Motorola Droid 3 non sarà certamente una esclusiva americana visto che la casa produttrice conta molto anche sul mercato estero, il prezzo negli USA è di 199 dollari con abbonamento, questo fa presumere che il prezzo complessivo non è dei più agevoli, speriamo che sul mercato italiano non superi i 500 euro in modo da poter essere un acquisto abbastanza giustificato in materia di rapporto qualità prezzo che in questo periodo risulta più alto del solito in media, conseguenza dell’uscita di numerosi smartphone dall’ottima qualità base.