LG Optimus Q2: dual core full qwerty
LG non si smentisce e prosegue la sua campagna di colonizzazione delle varie categorie di mercato legate agli smartphone, per questo è stato annunciato il nuovo LG Optimus Q2, terminale dal processore dual core e dalla tastiera fisica full qwerty, combinazione che ancora mancava alla gamma di modelli presentati dal colosso sudcoreano.
Il risultato è un ottimo smartphone che può seriamente prendere in mano il mercato di fascia media, pur avendo caratteristiche superiori a quest’ultima, tutto sta nel prezzo, che potrebbe rispecchiare la linea scelta per Optimus 3D, presentato ad un prezzo inferiore alle previsioni e calato sensibilmente nel corso dei mesi, diventando così un prodotto appetibile per gli utenti che desiderano un terminale dalla tecnologia avanzata ed un prezzo non estremo.
In questo articolo andremo a scoprire come questo LG Optimus Q2 si presenta al mercato, analizzeremo ovviamente la scheda tecnica nelle sue parti fondamentali e lasceremo per la fine un piccolo quadro generale che può aiutare in fase di acquisto nella scelta del nuovo smartphone da acquistare. Senza attendere oltre cominciamo la nostra review tecnica del nuovo LG Optimus Q2.
DESIGN & ANNOTAZIONI TECNICHE
Difficile pensare ad uno smartphone costruito male quando si parla della casa sud coreana, LG Optimus Q2 infatti mantiene intatta la solita qualità dei prodotti fino a questo momento apprezzati sul mercato. Le sue linee classiche non ne fanno unprodotto rivoluzionario. anzi lo catalogano forse tra i più anonimi del settore, comunque il fattore principale resta la qualità e questo LG Optimus Q2 ne avrà sicuramente, anche se rimandiamo un giudizio completo alla fase di test nel quale affronteremo la recensione di questo settore.
Come detto una struttura classica, un mattoncino con bordi marcati e materiali presumibilmente ottimi, pur non utilizzando componenti di nuove tipologie ma confinandosi sul palstificato classico. Un terminale di fascia media sotto questo aspetto, che in una corrazza grezza nasconde comunque un cuore prestazionale davvero notevole, che analizzeremo più avanti.
Aspetto che riesce a cambiare parzialmente la nostra idea ad una prima occhiata è la nuova tastiera qwerty implementata, essa è stata inserita con struttura a scorrimento laterale, molto comune sulla maggior parte dei modelli che uniscoto touch e keyboard. Guardando nel dettaglio la qwerty notiamo che i tasti non sono proprio il massimo della comodità, almeno a prima vista, il loro spessore pressochè nullo non dovrebbe dare una grossa mano nella digitazione, facendola assomigliare ad una digitazione su schermo in stile touch, con ovvie differenze.
Insomma per questo settore non possiamo ritenerci totalmente soddisfatti, LG mantiene la qualità al primo posto e si vede, pochi fronzoli, cura nei dettagli per i fattori principali e utilizzo di un modello già rodato e funzionante su modelli della stessa casa e dei competitor. Il voto tende però a scalare per la poca personalità ed una tastiera qwerty, punto forte del settore in esame, non all’altezza delle nostre aspettative. Voto per il settore 7.5, con un margine di mezzo punto per l’ergonomia e la funzionalità dei vari tasti e componenti fisici in dotazione.
HARDWARE & SOFTWARE
Non ci dilunghiamo troppo in questa prefazione, preferisco mettervi subito al corrente delle caratteristiche fondamentali di questo LG Optimus Q2 e lasciare eventualmente le considerazioni per la fine di questo elenco.
Partiamo come sempre dal processore, cuore pulsante di questo smartphone, abbiamo come già anticipato un 1.2 GHz dual core, che conferma la nostra sensazione secondo la quale LG punta molto sull’efficienza lasciando poco spazio per bug grossolani indotti da hardware poco adatto alle nuove tecnologie presenti sul mercato ed in fase di sviluppo.
Altro componente fondamentale è il display da 4 pollici dotato di tecnologia WVGA con luminosità 700 nits, sicuramente bilanciato nelle proporizioni ma dobbiamo verificare la qualità nei colori poichè già in altre occasioni abbiamo constato che LG tende ad accentuare i colori e rendere le immagine ed eventualmente foto e video distanti dalla controparte reale, anche se non ci sono differenze macroscopiche.
Allacciandoci a questo discorso possiamo risevare gli stessi pregiudizi riguardo la fotocamera, questa volta da 5 megapixel, che risulta ormai essere una dotazione standard per modelli di fascia media in cui ci sentiamo di includere questo smartphone alla fine dei conti, anche se qualche tratto fuori categoria lo abbiamo intravisto. Per completezza di informazione bisogna menzionare anche la presenza di una fotocamera anteriore dalla qualità ovviamente inferiore.
Ultimo aspetto riguarda le connessioni, in particolare è stata introdotta la connettività wifi diretta, assente invece su altri dispositivi che montano la classica configurazione. Per il resto ci saranno nella versione europea tutti i tipi di connessione, dalla EDGE alla più classica HSPA.
USCITA & PREZZO
Il nuovo LG Optimus Q2 non ha ancora un prezzo di vendita ben definito, non essendo stato annunciato dalla casa madre possiamo supporre che si tratti di un telefono che gira intorno ai 400 euro circa, cifra mediamente consona per un prodotto che non brilla ma che offre una versatilità che altri smartphone non possiedono attualmente. La prossima settimana ci sarà il lancio della versione asiatica, per vedere in Europa questo LG Optimus Q2 non dovremmo attendere più di 4-6 settimane. Come sempre valutate bene l’acquisto del vostro nuovo smartphone e fatene un uso corretto perchè possa durare a lungo.