L’evoluzione della Xbox


Il mondo dei videogiochi fa disperare ogni anni milioni di genitori ma è anche fonte di guadagni stratosferici da molte parti. Console di ogni genere, programmi, applicazioni e nuovi accessori rendono il mercato del gioco virtuale tra i più ricchi ed allo stesso tempo volitivi esistenti. La Xbox è figlia di questa nuova generazione di prodotti, una console da videogioco di nuova concezione che arriva sul mercato insieme all’idea qualità grafica ed audio dedicata al gioco virtuale degna delle più complesse macchine artificiali.

 

 

Dopo alcuni anni di predominio Play Station la Xbox viene lanciata dalla Microsoft come una rivoluzionaria concorrente dalla qualità superiore e perciò inattaccabile grazie anche al dispiegamento di partner messi in campo come Samgung, IBM e ATI Technologies. Dopo una serie di migliorie nella tecnologia e nelle prestazioni la Xbox arriva nel 2005 alla sua settima generazione che inaugura la fase Xbox 360. L’hardware è di per se avanzato, la grafica video supporta una risoluzione 1920 per 1080 pixel. Il design accattivante di questa versione avanzata, poi è una delle caratteristiche che hanno portato al suo successo, in particolare sul mercato orientale. L’aspetto della console è sicuramente di buon gusto sia per dimensioni che per forma e oltre ad integrarsi con l’arredamento può essere disposta in senso verticale o orizzontale a seconda dei gusti. I cavi, ormai superflui nel nuovo secolo, sono sostituiti da un meccanismo wireless di serie. Purtroppo a causa del nuovo driver ATI molti dei giochi studiati per vecchie versioni dell’apparecchio non sono compatibili con la nuova console e questo non piace agli affezionati che odiano i bassi livelli di retrocompatibilità. Forse per sopperire alle problematiche di questo tipo la Microsoft sta puntando si giochi live, ovvero accessibili tramite le piattaforme xbox ma solo mediante collegamento virtuale ad un sito dedicato, i nuovi giochi offerti secondo questa modalità di interfaccia sono multigiocatore e permettono un divertimento maggiore per chi ama le sfide e magari è figlio unico.

 

 

Ai giochi stile virtuale si accede grazie ad un collegamento ed una registrazione che può essere di tipo Silver, quindi gratuita, o di tipo Gold e quindi a pagamento e logicamente offerente una serie maggiore di vantaggio. Grazie all’attuazione di questi collegamenti la Microsoft sta effettuando un’operazione di pulizia etnica nei confronti di tutte le console modificate il cui firmware, cioè, è stato in qualche modo modificato. La console Xbox 360 si avvicina sempre più ad un computer sia per qualità che per funzioni e permette persino le chat di Windows Messenger Live. Per creare un mercato di acquisto dinamico malgrado i periodi di ribasso del video gioco la Microsoft lancia Arcade, una zona franca on line dove è possibile visionare gratuitamente alcuni giochi dedicati alla console e provarli prima dell’acquisto. Il nome Arcade deriva dalla presenza principalmente di giochi della Arcade, appunto, come carte, puzzle, giochi da tavolo ed altri classici. Trailer, demo, video e tanto altro sono offerti in abbondanza nel tentativo di dare lustro ad un mercato appannato dalla pirateria moderna, resa più semplice grazie alle moderne tecniche di comunicazione e inter scambio P to P. I nuovi servizi lanciati con Xbox 360 permettono di creare una sorta di social network del videogioco con una lista di amici da escludere ed includere e la possibilità di condividere esperienze di gioco virtuale su internet. Grazie alle tecnolgie impiegate è possibile realizzare il proprio avatar, un altro io animato e personalizzato che ci caratterizza sul web e si interfaccia con gli avatar dei nostri amici in maniera più che dinamica (scambiando foto, musica, video ed altri materiali e persino partecipando party). Alcuni giochi possono poi essere copiati su hard disk così da renderne più leggero il caricamento. Come se lo svago adolescenziale non bastasse la Xbox offre uno schermo TV, chat voice multipla fino a 8 giocatori contemporanei e un browser per la navigazione in rete attraverso una semplice dashboard. Il prezzo di questo gioiello del divertimento è relativo al modello e va dai duecento fino ai 400 dollari a seconda delle opzioni presenti e della memoria acquistata (che passa da un minimo di 256 MB interno ad un massimo di 120 GB per la versione Elite a numero limitato. Con l’aumento del prezzo aumentano anche gli extra, non relativi alle prestazioni che seguono tutti la stessa tecnologia. Una delle introduzioni più apprezzate di questo tipo di console è la quantità di controler disponibili e variabili da utilizzare per le diverse tipologie di gioco. Si va dal volante fino al più classico stick, passando per auricolari wireless e mouse e tastiera di PC. Tutte le diverse verisioni di Xbox 360 dispongono di una porta HDMI 1.2 e di un hardware di nome Jasper con una CPU e GPU prodotte con tecnologia 65nm, di qualità nettamente superiore ai precedenti 90 nm.

 

Sara