iOS 6, ecco come Apple vuole migliorare le mappe


Apple avrebbe deciso di sperimentare un programma atto a sfruttare il suo vasto numero di dipendenti impiegati nei punti vendita sparsi in tutto il mondo nel tentativo di migliorare la nuova applicazione Mappe introdotta in iOS 6. La notizia è stata segnalata da MacRumors che purtroppo non ha ulteriori dettagli sulla curiosa iniziativa.

L’obiettivo del colosso di Cupertino, dopo le furenti critiche ricevute dagli utenti che a questo punto avrebbero preferito rimanere a Google Maps, sarebbe quello di far partecipare direttamente i suoi Apple Store, i quali dedicheranno 40 ore di tempo del personale durante la settimana per esaminare i dati cartografici Apple in zone specifiche e presentare così correzioni e miglioramenti. Una fonte anonima ha specificato che una squadra formata da dieci dipendenti avrebbe partecipato al programma in uno Store, e il suo compito era quello di indicare correzioni e miglioramenti all’interno di un apposito portale riservato ai sistemi Apple.

Insomma, siamo in attesa di ulteriori informazioni su come dovrebbe funzionare questo programma. Certo è che l’introduzione dell’applicazione Mappe al posto di Google Maps, visto il risultato che ha al momento restituito, ha generato un polverone da cui Apple sta cercando faticosamente di districarsi. L’amministratore delegato Tim Cook ha persino distribuito una lettera ai clienti in cui si scusa per le carenze dell’app proprietaria consigliando l’utilizzo di applicativi concorrenti. Sì, anche quel Google Maps con cui l’azienda che ha da poco lanciato iPhone 5 ha tranciato i rapporti.