RIM acquisisce società per superare Android ed iphone


RIM ha da poco acquisito la società svedese di software Astonishing Tribe (TAT), nota soprattutto per le sue interfacce utilizzate da molti produttori di cellulari.

Insieme alla società QNX, con la quale RIM sta progettando il software per i suoi smartphone e Cellmania, nota per la sua abilità nella distribuzione di apps, già acquisite precedentemente, RIM sta preparando i piani di battaglia per riconquistare il mercato degli smartphone.

Infatti, soprattutto le sue interfacce più adatte ad uomini di affari poco potevano attirare un pubblico giovanile e per questo motivo ha acquisito la società TAT.

Molto probabilmente sarà rivoluzionata anche l’interfaccia del tablet Playbook, di cui ancora si sa poco.

RIM ha comunque perso due anni importanti, rimanendo fermo sugli stessi modelli, mentre Apple ed Android hanno prodotto smartphone sempre più adatti ai consumatori.

Già nel 2007 con l’introduzione dell’App Store, l’Apple ha moltiplicato la sua sfera d’influenza fino ai risultati dell’ottobre scorso, in cui ci sono stati oltre 14,1 milioni di iphone contro i 12,4 milioni di Blackberry. RIM ha sviluppato anche lui il il RIM Blackberry App World, che però non ha avuto lo stesso successo dell’Apple Store.

Poi nel 2008 è apparso Android e sono stati sfornati telefoni per ogni tipo di utenti e per tutti i prezzi, ma RIM non ha cambiato le sue linee od i suoi software.

Ora inoltre Apple sta diffondendo il suo iphone nel mondo degli affari cercando di vincere appalti per grandi aziende ed agenzie governative, erodendo sempre più, quindi, il mercato di RIM. Del resto anche Palm ha avuto gli stessi problemi e nonostante Treo non poteva competere con Android ed Apple, per questo ha scelto di accettare l’acquisizione da parte di HP, che ha già annunciato che invaderà il mercato con tanti modelli di smartphone e tablet

La strada giusta, quindi ormai anche RIM lo ha capito è dimenticare del tutto i successi ed i modelli passati e proporre qualcosa di completamente nuovo come ha fatto la Microsoft con Windows Phone 7, sempre che avendo sprecato due anni, non sia ormai troppo tardi per riconquistare il mercato.